Clinica delle dipendenze comportamentali e da sostanze

Lo scenario attuale nell'ambito dei consumi dannosi e delle dipendenze (nuove e “tradizionali”) vede cambiamenti importanti e continui. Accanto al persistere del tema legato agli oppiacei, agli stimolanti classici, all’alcol e al tabacco, si affermano forme cliniche mutevoli, con il nuovo paradigma dei “comportamenti di addiction senza sostanza”. Sono in crescita tipologie di pazienti caratterizzati da utilizzo di nuove sostanze, poli-abuso, misuso di farmaci e pain killers, dipendenze comportamentali, doping, giocatori patologici, sexual addiction, dipendenze affettive, disturbi alimentari. Si tratta di forme di addiction che prevedono articolati approcci terapeutici e metodologie di intervento basate su aggiornate evidenze scientifiche. La formazione dei futuri operatori ed esperti di addiction si fa sempre clinicamente più rilevante e deve offrire nuove ed efficienti soluzioni sia alla prevenzione che al trattamento.
In questa ottica, l’Alta Scuola in Psicologia “Agostino Gemelli” (Asag) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano popone per il prossimo anno accademico, 2017/18, un Master in Clinica delle dipendenze comportamentali e da sostanze. Il master, di II livello universitario, mira a fornire competenze approfondite nel trattamento delle forme (sia nuove che classiche da sostanza) di addiction, in un’ottica bio-psico-sociale, proponendo un percorso formativo di durata biennale per laureati in Psicologia, Medicina e altre Professioni Sanitarie.
La modalità didattica, oltre ad approfondimenti teorici ed esercitazioni e lavori di gruppo, prevede stage all’interno di strutture socio-sanitarie.