10-01-2018

Internet addiction. Una ricerca esplorativa

Internet addiction. Una ricerca esplorativa La rivista Studi di Sociologia approfondisce il tema della dipendenza dalle tecnologie informatiche, e si inserisce nel dibattito in corso sul tema, ospitando un contributo di Juan Martinez Torvisco e Dario Garcia Rodriguez (Università di La Laguna - Tenerife). Gli autori partono dal punto di osservazione della realtà spagnola, dove il numero degli utenti di internet è cresciuto dagli 1.7 milioni del 1998 agli oltre 27 del 2014, con il 64% delle famiglie connesse alla Rete.
Lo studio persegue tre propositi, ossia sviluppare un questionario integrato, generare uno strumento di natura preventiva e diagnostica in grado di discriminare gli individui dipendenti da quelli che non lo sono e produrre una scala sulla internet addiction giovanile. E’ stata pertanto realizzata un survey cross-sectional composta da due distinti studi: il primo ha coinvolto 196 individui (126 femmine) di età media di circa 26 anni; il secondo 290 (188 femmine), della medesima età.
Alla base della ricerca vi è il tentativo di chiarire la controversia che circonda il concetto di internet addiction da una prospettiva olistica e integrata, per capire, in particolare, quando l’utilizzo di internet inizia ad essere problematico, circostanza che si verifica quando le persone (soprattutto i giovani) restano abitualmente connesse per più di tre ore al giorno e, almeno in una occasione, hanno raggiunto picchi superiori alle nove ore in una stessa giornata.  Seguendo tali presupposti, gli autori ritengono che si possa parlare di internet addiction quando un soggetto spende molte ore navigando in rete, perdendo occasioni di socializzazione e sottraendo tempo allo studio o al lavoro  (criterio dell’utilizzo del tempo), quando un soggetto ricorre a internet per sfuggire ai propri problemi (criterio della fuga dalla realtà), quando un soggetto mostra grande interesse per le tecnologie informatiche, a manifestazione di un atteggiamento culturale e psicologico di fiducia nei confronti soprattutto delle nuove tecnologie (criterio della tecnofilia).
Ciò considerato, gli autori ritengono necessarie nuove ricerche che si focalizzino sui meccanismi di identificazione associati all’uso di internet e sulle conseguenze negative che interferiscono con la vita personale, famigliare, sociale e lavorativa, con una particolare attenzione alla comparazione tra popolazione giovanile e adulta.
 
Fonte: Torvisco, J. M., & Rodriguez, D. G. (2017). New Perspectives in Internet Addiction. An Exploratory Study. Studi di sociologia, 3.