18-09-2019

Quanto sono dannosi gli smartphone?

Quanto sono dannosi gli smartphone? Nonostante la crescente consapevolezza intorno all’uso problematico degli smartphone rappresenti ormai un tema di salute pubblica, esistono poche ricerche volte a far luce sulla relazione tra l’utilizzo dei dispositivi e il concetto di benessere. Uno studio recente (Horwood  e Anglim, 2019) focalizza l’attenzione sulle sei dimensioni del benessere psicologico identificate dalla scala di Ryff: relazioni interpersonali positive, autonomia, controllo ambientale, crescita personale, scopo nella vita e auto-accettazione.
Dopo aver individuato un campione di 539 australiani adulti (79% femmine; età media 25 anni), i ricercatori della Deakin University (Melbourne) hanno somministrato loro tre strumenti per la misurazione del benessere psicologico – la Diener's Satisfaction with Life Scale, il Positive and Negative Affect Schedule e la Ryff's 84-item measure of psychological well-being. Queste le evidenze raggiunte: l’uso problematico di smartphone è correlato con scarso benessere, soprattutto per quanto riguarda le relazioni interpersonali, l’autonomia e il controllo ambientale. Data la natura stabile e disposizionale del benessere, tali correlazioni possono essere spiegate in buona parte dalla compresenza di ansia, emozioni negative, mancanza di controllo, tendenza al coping maladattivo e al comportamento compulsivo. Pertanto, concludono i ricercatori, la riduzione dell’utilizzo dello smartphone potrebbe costituire un intervento mirato ed efficace in ambito clinico.
Se buona parte della ricerca tende a inquadrare l’uso delle nuove tecnologie in termini problematici (o drammatici), David Ellis cerca di smorzare l’allarmismo. Il ricercatore della Lancaster University sostiene che i più recenti strumenti psicometrici per la valutazione dell’uso dello smartphone non siano in grado di descrivere adeguatamente le esperienze e i comportamenti legati all’uso delle tecnologie; in particolare si evidenziano incoerenze significative tra i self-report e le misurazioni. Motivo per cui ogni conclusione rispetto all’impatto psicologico delle tecnologie rimane problematica. Secondo l’autore, considerando le criticità concettuali e metodologiche attuali, il tentativo di rispondere alla domanda “Gli smartphone hanno effetti tanto negativi?” dovrebbe essere rimandato.
 
Fonti:
Ellis, D. A. (2019). Are smartphones really that bad? Improving the psychological measurement of technology-related behaviors. Computers in Human Behavior97, 60-66.
Horwood, S., & Anglim, J. (2019). Problematic smartphone usage and subjective and psychological well-being. Computers in Human Behavior, 97, 44-50.