11-12-2017

Tabacco, alcol e droghe: dalla Francia una ricerca sui costi sociali

Tabacco, alcol e droghe: dalla Francia una ricerca sui costi sociali In un paper pubblicato dallo European Journal of Health Economics, Kopp e Ogrodni (2017) prendono in considerazione l’impatto sociale di tabacco, alcol e droghe illegali in Francia. Il costo sociale delle sostanze può essere rappresentato dal costo monetario delle conseguenze del loro commercio/spaccio e del loro consumo. Entrando nel dettaglio, gli autori hanno stimato il costo sociale come la somma dei costi esterni, ossia diminuzione di qualità della vita, anni di vita persi, perdita di produttività e spesa pubblica. Spesa pubblica che è stata calcolata come somma delle spese del settore sanitario, di quelle relative alla prevenzione in generale e del sistema giudiziario, meno i proventi legati alla tassazione di tabacco e alcol e i risparmi dovuti al mancato pagamento di pensioni che sarebbero invece state dovute se non si fossero verificati decessi legati all’uso di sostanze.
I parametri per le stime sono stati mutuati dal gruppo di lavoro governativo francese guidato da Quinet, L’évaluation socioéconomique des investissements publics (Centre d’Analyse Stratégique, 2013) e i dati relativi alla salute sono stati ricavati dalla letteratura scientifica. Lo studio si rivolge principalmente ai costi tangibili legati a risorse identificabili, anche se vengono considerati alcuni costi intangibili, come la perdita nella qualità della vita. Non vengono invece incluse le sofferenze psicologiche dei soggetti dipendenti e dei loro congiunti.
I costi sociali complessivi sono stati stimati in 122 miliardi di euro per il tabacco, 118 per l’alcol e 8,7 per le droghe illegali. La frazione più ampia di questi costi (53, 56 e 31 %, rispettivamente) deriva dal numero dei morti — 79mila per il tabacco, 49mila per l’alcol e 1.600 per le droghe illegali —  considerato l’elevato costo di un anno di vita perso (115mila euro). A livello annuo la spesa netta (costi meno risparmi) raggiunge i 13,9 miliardi di euro per il tabacco, 3 miliardi per l’alcol e 2,3 per le droghe illegali. I proventi fiscali legati al tabacco e all’alcol (10,4 e 3,2 miliardi di euro)  rappresentano meno della metà del corrispettivi costi sanitari, rispettivamente  25,9 e 7,7 miliardi. In conclusione, gli autori, pur ribadendo la validità della metodologia di stima seguita,  sconsigliano ogni comparazione tra nazioni poiché sono troppo diverse le convenzioni di calcolo utilizzate nei diversi paesi.
 
Fonte: Kopp P., & Ogrodnik M. (2017), “The social cost of drugs in France in 2010”, The European Journal of Health Economics, 18(7), 883-892.