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Promosso da FeDerSerD

I PIANI DI ELIMINAZIONE DI HCV NEI CONSUMATORI DI SOSTANZE: A CHE PUNTO SIAMO? UN FOCUS SULLE EVIDENZE

Webinar ECM FAD Sincrona
Mercoledì 28 Aprile 2021

Accreditamento: Il Webinar è accreditato ECM come FAD SINCRONA per: medico (tutte le specializzazioni), psicologo (psicoterapia; psicologia) infermiere, educatore professionale, assistente sanitario, farmacista, tecnico della riabilitazione psichiatrica, biologo, chimico: L’evento è accreditato anche per la figura professionale dell’assistente sociale secondo l’Ordine di riferimento - n. 3 crediti formativi Crediti ECM: 4,5


La pandemia da SARS-CoV-2 ha rallentato la corsa che l’Italia aveva intrapreso con successo nel trattamento dei pazienti con HCV riuscendo a trattare fino al 2020 più di 200.000 persone. Oggi il target prioritario dei piani di eliminazione di HCV rimangono i consumatori di sostanze perché rappresentano il “serbatoio” della malattia e rappresentano una popolazione difficile da raggiungere. Nel prossimo futuro tre elementi saranno fondamentali per implementare il trattamento con DAA nei consumatori di sostanze: l’incremento delle attività di screening favorite dal recente Decreto del Ministro della Salute che garantisce le risorse per lo svolgimento di questa attività nei Ser.D, lo sviluppo di percorsi rapidi e facilitati di trattamento (sul modello del point of care) e la diffusione e l’implementazione delle azioni di riduzione del danno. Il webinar si pone l’obiettivo di compiere un focus sui temi della malattia da HCV, dello screening e del linkage to care, del trattamento con DAA e delle azioni di riduzione del danno per fornire ai operatori dei Ser.D gli elementi essenziali per la costruzione sui territori di percorsi efficienti e efficaci in grado di raggiungere tutti i consumatori di sostanze HCV positivi e contribuire a eliminare la malattia entro il 2030 secondo quelli che sono gli obiettivi indicati dell’OMS. Il presente webinar è il primo che inaugura un percorso con successivi due webinar sul tema che approfondiranno ulteriormente le attività di screening, linkage to care, efficacia e sicurezza dei DAAs e le azioni di riduzione del danno.